Nel vocabolario concettuale, la parola governance, nel senso di “arte di gestire”, è un neologismo sul quale, ormai da qualche anno, si sono lanciati i politici del mondo globale: nei fatti, sottintende che sia tutta una faccenda di competenze e di buona gestione. Così, avremmo definitivamente abbandonato il campo dei sogni e delle rivoluzioni. Il concetto di governance proclama la fine della storia. È la parola d’ordine politica di una società dei consumi e dei servizi che, di qui a poco, dovrebbe portare a termine la sua estensione all’intero pianeta. Di una società che si preoccuperebbe ancora del suo futuro immediato, ma non avrebbe più bisogno di avvenire.
Marc Augé, “Futuro”, Bollati Boringhieri, 2012.