#parole. Crescita

Pubblicato: 9 Maggio 2012 in parole
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La chiocciola ha una lezione da insegnarci. La chiocciola costruisce la delicata architettura del suo guscio aggiungendo una dopo l’altra delle spire sempre più larghe. Poi, ad un certo punto, inverte bruscamente la rotta e inizia a costruire delle spirali decrescenti. Una sola spirale più larga darebbe al guscio una dimensione sedici volte più grande, e questo, invece di contribuire al benessere dell’animale, lo graverebbe di un peso eccessivo. Superato il punto limite dell’ingrandimento delle spire, i problemi della crescita eccessiva si moltiplicherebbero in progressione geometrica mentre la capacità biologica della lumaca potrebbe seguire soltanto, nel migliore dei casi, una progressione aritmetica. Lo stesso vale per il pianeta Terra e la società della crescita: il divorzio della chiocciola dalla ragione geometrica ci mostra una via per pensare ad una società della decrescita. Possibilmente serena e conviviale.

Intervista a Serge Latouche di Wilma Massucco, 2010
L’intervista integrale è qui: http://www.eugad.eu/wiki/index.php?title=Latouche_Serge_-_Interview .

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